Immaginate di svegliarvi su un’isola dove il tempo sembra essersi fermato, con sabbia bianchissima sotto i piedi e un mare dai mille riflessi turchesi che si estende all’orizzonte. Saona Island, gioiello incastonato nel Parque Nacional del Este della Repubblica Dominicana, rappresenta la destinazione perfetta per un weekend romantico a dicembre. Mentre l’Europa si avvolge nel freddo invernale, questo angolo di paradiso caraibico vi accoglie con temperature che oscillano tra i 26 e i 29 gradi, regalandovi l’estate che pensavate di aver lasciato alle spalle. La bellezza di questa isola è che, nonostante la sua fama, è possibile viverla in modo autentico e low-cost, trasformando un sogno tropicale in realtà senza svuotare il portafoglio.
Perché dicembre è il momento ideale per Saona Island
Dicembre segna l’inizio dell’alta stagione nei Caraibi, ma con un vantaggio significativo: si posiziona all’inizio di questo periodo, quando i prezzi non hanno ancora raggiunto i picchi di gennaio e febbraio. Il clima è semplicemente perfetto, con piogge sporadiche e brevi che lasciano rapidamente spazio al sole splendente. Le acque cristalline raggiungono una visibilità eccezionale, ideale per lo snorkeling e per ammirare le stelle marine giganti che popolano le piscine naturali. Per le coppie, questo periodo offre tramonti da cartolina che tingono il cielo di arancio e rosa, creando scenari romantici senza bisogno di filtri o ritocchi.
Come raggiungere l’isola senza spendere una fortuna
Saona Island è disabitata, quindi dovrete necessariamente alloggiare sulla terraferma e organizzare escursioni giornaliere. La base ideale è Bayahibe, un villaggio di pescatori a circa un’ora di auto da Punta Cana. Questo piccolo centro è molto più economico delle rinomate località turistiche e mantiene un’atmosfera autentica che vi farà sentire parte della comunità locale.
Per raggiungere l’isola, evitate le escursioni organizzate dai resort che possono costare fino a 100-120 euro a persona. Recatevi invece direttamente al molo di Bayahibe e negoziate con i pescatori locali che offrono trasferimenti in barca. Potreste pagare tra i 25 e i 40 euro a testa per un’intera giornata, includendo spesso anche pranzo a base di pesce fresco e frutta tropicale. La chiave è arrivare presto al mattino, intorno alle 7-8, quando i pescatori preparano le loro imbarcazioni.
Dove dormire risparmiando
Bayahibe offre un’ampia gamma di guesthouse e piccole strutture familiari dove potrete dormire spendendo tra i 30 e i 50 euro a notte per una camera doppia pulita e confortevole. Cercate sistemazioni gestite da famiglie dominicane, spesso dotate di cucina condivisa dove preparare alcuni pasti e risparmiare ulteriormente. Molte di queste strutture si trovano a pochi minuti a piedi dalla spiaggia e dal molo, eliminando la necessità di spese extra per i trasporti.
Un consiglio prezioso: prenotate almeno due notti per godervi appieno l’esperienza. La prima giornata dedicatela a Saona Island, mentre la seconda esplorate Bayahibe e le sue meravigliose spiagge pubbliche, completamente gratuite.
Le esperienze imperdibili sull’isola
Quando finalmente metterete piede su Saona Island, la prima cosa che vi colpirà sarà il silenzio paradisiaco, interrotto solo dal dolce sciabordio delle onde. L’isola si estende per circa 110 chilometri quadrati, ma le zone più frequentate sono concentrate in alcune spiagge principali.
Le piscine naturali
Durante la navigazione verso l’isola, la barca si fermerà in quella che viene chiamata “piscina naturale”: un banco di sabbia in mezzo al mare dove l’acqua arriva appena alle ginocchia. Qui potrete camminare nell’oceano circondati da stelle marine giganti color arancione. È un’esperienza surreale che vale da sola il viaggio. Ricordate di non toccare e non rimuovere le stelle marine: sono creature delicate il cui ecosistema va preservato.

Spiagge da esplorare
Una volta sull’isola, lasciate le zone più affollate e camminate verso le estremità delle spiagge. In pochi minuti vi troverete in angoli completamente deserti, con chilometri di sabbia bianca tutta per voi. Portate una coperta, qualche snack acquistato a Bayahibe e godetevi l’intimità che solo un’isola caraibica può offrire.
Snorkeling selvaggio
Portate la vostra attrezzatura da snorkeling da casa per risparmiare sui noleggi. Le acque intorno a Saona sono ricche di vita marina: pesci tropicali coloratissimi, piccole razze, tartarughe marine se siete fortunati. Le barriere coralline più belle si trovano lungo la costa orientale dell’isola, meno battuta dai turisti.
Cosa e dove mangiare spendendo poco
A Bayahibe troverete piccole fondas, le tipiche trattorie dominicane dove i locali mangiano quotidianamente. Qui potrete gustare un pasto completo di riso con fagioli, pollo o pesce, platano fritto e insalata per circa 4-6 euro a persona. Il pesce è freschissimo, pescato la mattina stessa, e le porzioni sono abbondanti.
Per la colazione, dirigetevi verso le panetterie locali che vendono empanadas dolci e salate per meno di 1 euro l’una, perfette da portare come spuntino sull’isola. Il caffè dominicano è eccellente e costa pochi centesimi.
Sull’isola stessa, se partite con i pescatori locali, spesso il pranzo è incluso nel prezzo del trasporto. Altrimenti, ci sono alcuni chioschi sulla spiaggia dove acquistare cibo, ma i prezzi sono più alti: calcolate circa 10-15 euro per un pranzo. La strategia migliore è portare acqua e snack da Bayahibe, dove i supermercati locali hanno prezzi molto accessibili.
Consigli pratici per massimizzare l’esperienza
Portate con voi crema solare biodegradabile per proteggere l’ecosistema marino, un cappello e occhiali da sole. Il sole caraibico di dicembre è forte anche quando sembra mite. Un telo mare leggero che si asciuga velocemente è essenziale, così come una borsa impermeabile per proteggere telefono e documenti durante i trasferimenti in barca.
Per quanto riguarda il denaro, portate contanti in pesos dominicani. Il tasso di cambio è di circa 1 euro per 60-65 pesos. Cambiate in aeroporto solo una piccola somma per le prime spese, poi usate i bancomat di Bayahibe dove il cambio è più vantaggioso. Molti pescatori e piccoli commercianti non accettano carte di credito.
Il weekend ideale prevede arrivo il venerdì sera a Bayahibe, escursione a Saona il sabato, relax e esplorazione del villaggio la domenica mattina, con rientro nel pomeriggio. Questo ritmo vi permetterà di vivere l’isola senza fretta, assaporando ogni momento insieme.
Saona Island a dicembre non è solo una fuga dal freddo: è un tuffo in un mondo diverso, dove il lusso non si misura in stelle di hotel ma in tramonti condivisi, passeggiate a piedi nudi sulla sabbia e la sensazione di aver scoperto un segreto che il mondo ancora custodisce gelosamente. Per le coppie in cerca di romanticismo autentico senza spendere cifre proibitive, questo weekend rappresenta l’equilibrio perfetto tra avventura, relax e quella magia caraibica che resta impressa nel cuore molto tempo dopo il ritorno a casa.
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